Menù

  • Aglio DOP del Comune di Voghiera, Provincia di Ferrara

    Aglio DOP di Voghiera

  • Il Castello di Belriguardo nel Comune di Voghiera, Provincia di Ferrara

    Castello di Belriguardo

  • La campagna di Voghiera, Provincia di Ferrara

    La campagna

  • Museo Civico di Belriguardo

    Museo Civico di Belriguardo

  • Museo Civico di Belriguardo

    Museo Civico di Belriguardo

  • Museo Civico di Belriguardo

    Museo Civico di Belriguardo

  • La Delizia del Belriguardo vista dall'alto, Comune di Voghiera e Provincia di Ferrara

    La Delizia del Belriguardo

Dove sei: Home > Archivio Notizie > Notizie 2012 > Lotta integrata alla "Zanzara Tigre"

Lotta integrata alla "Zanzara Tigre"

LA ZANZARA TIGRE

Appartenente all’ordine dei ditteri, famiglia Culicidae, genere Aedes e specie albopictus, la Zanzara Tigre, arrivata in Italia circa 20 anni fa è ormai ben adattata ai nostri ambienti.
Dal punto di vista dell’aspetto si distingue molto bene dalla Zanzara Comune per la livrea “tigrata”. L’adulto di Zanzara Tigre, infatti, ha un corpo nero con striature bianche su capo, torace addome e zampe. A differenza delle zanzare comuni, la zanzara tigre è attiva durante il giorno, e non solamente all'alba o al tramonto.
Le zanzare tigre depongono le uova spesso in piccoli contenitori con piccole quantità di acqua: vasi, sottovasi, fognature otturate, grondaie, recipienti di scarto. Le uova resistono alla siccità e possono sopravvivere finché il contenitore dove sono state deposte non si riempia nuovamente di acqua piovana.

PERICOLI PER LA SALUTE

La caratteristica principale della zanzara tigre è la sua aggressività ed il fatto di essere attiva sia di giorno che di notte. Si riscontra inoltre una sua forte resistenza a veleni comuni ed una straordinaria capacità di adattamento all'ambiente.
L'Aedes albopictus può trasmettere patogeni e virus (virus della febbre del Nilo, febbre gialla, encefalite di St. Louis, dengue, agente patogeno dirofilariasi e chikungunya).
La zanzara tigre fu vettore del virus chikungunya causando la prima e unica epidemia di chikungunya in Europa. L'epidemia avvenne in Italia, in provincia di Ravenna, nell’estate del 2007.

LE INIZIATIVE DEL COMUNE DI VOGHIERA

Confermate nel territorio comunale, anche per il 2012, le iniziative di contrasto a questi insetti, già attivate negli ultimi anni sulla base del "Piano regionale dell'Emilia Romagna per la lotta alla zanzara tigre e la prevenzione della Chikungunya e della Dengue".

L’Amministrazione Comunale ha adottato l’Ordinanza Sindacale n. 25 del 22/05/2012 recante "Provvedimenti per la prevenzione ed il controllo delle malattie trasmesse da insetti vettori ed in particolare dalla zanzara tigre (Aedes albopictus)".

Condividi questa pagina: