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Vendite starordinarie e sottocosto

Liquidazione di merci - saldi di fine stagione – vendite promozionali

Per vendite straordinarie si intendono le vendite di liquidazione, di fine stagione o saldi e le vendite promozionali nelle quali l’esercente dettagliante offre condizioni favorevoli, reali ed effettive, di acquisto dei propri prodotti.

Le vendite di liquidazione possono essere effettuate in occasione delle seguenti circostanze:
• cessazione dell'attività commerciale;
• cessione dell'azienda;
• trasferimento in altro locale dell'azienda;
• trasformazione o rinnovo dei locali;
durante tutto l'anno, per un periodo di durata non superiore a 6 settimane. Nel caso di cessazione dell’attività commerciale, o di cessione dell’azienda, la vendita può essere effettuata per un periodo non superiore a 13 settimane.
Al termine dei periodi suindicati, l’esercente è obbligato a chiudere l’esercizio nel caso di cessazione dell’attività o di cessione d’azienda.
Non è comunque possibile l’effettuazione delle vendite di liquidazione a seguito di trasformazione o rinnovo dei locali nel mese di dicembre.
Chi intende effettuare una vendita di liquidazione deve presentare allo Sportello Unico per le Attività Produttive del Comune competente apposita comunicazione almeno 15 giorni prima della data di inizio della liquidazione.

Le vendite di fine stagione o saldi riguardano i prodotti di carattere stagionale o di moda, suscettibili di notevole deprezzamento se non vengono venduti durante una determinata stagione ovvero entro un breve periodo di tempo. Possono essere effettuate per la durata massima di 60 giorni consecutivi decorrenti, rispettivamente:
- per i saldi invernali: dal 1° giorno feriale antecedente l'Epifania e nel caso in cui detto giorno  coincida con il lunedì, l'inizio di detti saldi è anticipato al sabato.
- per i saldi estivi: dal 1° sabato del mese di luglio.

La Giunta della Regione Emilia-Romagna con deliberazione n. 1780 del 2 dicembre 2013 ha soppresso l'obbligo di comunicazione preventiva al Comune dell'effettuazione dei saldi. Conseguentemente, con decorrenza dai saldi invernali 2014, le imprese commerciali che intendono praticare le vendite di fine stagione non sono più tenute al predetto adempimento.

Per lo svolgimento di vendite promozionali non è prevista nessuna comunicazione, ma occorre esporre un cartello indicante il prezzo normale di vendita e la percentuale di sconto o il ribasso effettuato. Con Delibera di Giunta n. 1804 del 9 Novembre 2016 la Regione Emilia Romagna ha determinato quanot segue: non possono essere effettuate nei 30 giorni antecendenti i periodi delle vendite di fine stagione, le vendite promozionali dei seguenti prodotti: abbigliamento, calzature, biancheria intima, accessori di abbigliamento, pelletterie e tessuti per abbigliamento e arredamento.

Per vendita sottocosto si intende la vendita al pubblico di uno o più prodotti effettuata ad un prezzo inferiore a quello risultante dalle fatture di acquisto maggiorato dell’imposta del valore aggiunto e di ogni altra imposta o tassa connessa alla natura del prodotto e diminuito degli eventuali sconti o contribuzioni riconducibili al prodotto medesimo purché documentati. Essa deve essere comunicata al Comune dove è ubicato l’esercizio almeno 10 giorni prima dell’inizio e può essere effettuata solo tre volte nel corsoi dell’anno; ogni vendita sottocosto non può avere una durata superiore a 10 giorni ed il numero delle referenze oggetto di ciascuna vendita sottocosto non può essere superiore a cinquanta. Non può essere effettuata una vendita sottocosto se non è decorso almeno un periodo pari a venti giorni, salvo che per la prima vendita sottocosto dell’anno.

Responsabile dell'atto finale
Marco ZANONI
Referente e Responsabile del Procedimento istruttorio
Elisa CANELLA

Riferimenti normativi
- D.Lgs. 31/03/1998 n. 114 e successive modifiche ed integrazioni
- L.R. 05/07/1999, n. 14
- Delibera della Giunta Regionale n. 1732/99 e successive modificazioni.
- Delibera della Giunta Regionale n. 1666 del 08/11/2010
- Delibera della Giunta Regionale n. 1780 del 02/12/2013
- Delibera della Giunta Regionale n. 1804 del 09/11/2016 
- D.P.R. 06/04/2001, n. 218- Circolare Ministeriale n. 3528/C del 24/10/2001.

Chi può presentare la comunicazione
Il Titolare di una ditta o il Legale Rappresentante di una Società ha titolo ha presentare la comunicazione.

A chi presentare la comunicazione
Come previsto dalla nuova normativa, le domande, le dichiarazioni, le segnalazioni e le comunicazioni concernenti le attività sono presentati esclusivamente in modalità telematica, al SUAP competente per il territorio in cui si svolge l'esercizio o è situato l'impianto.
Accedendo all'apposita sezione Servizi online /SUAP online è possibile l'inoltro telematico attraverso il portale della Provincia di Ferrara unico ai 26 Comuni denominato “People”.

Si ricorda che per accedere in modalità digitale è necessario:
- registrarsi sul sistema di riconoscimento FEDERA;
- disporre di un certificato di firma digitale o attribuire procura speciale ad un soggetto registrato e in grado di firmare digitalmente;
- avere un indirizzo di posta elettronica certificata (PEC) per lo scambio di comunicazioni e ricevute con gli Enti;
Per maggiori informazioni è possibile accedere alla sezione SUAP FE della Provincia di Ferrara

Cosa va presentato
la comunicazione di vendita straordinaria o sottocosto corredata dalla Carta d’identità o di un documento di riconoscimento in corso di validità del richiedente e dell’eventuale delegato alla gestione, qualora la richiesta sia inoltrato da soggetto incaricato con Procura (es. Associazione di categoria, Studio, ecc) ed eventuali elenchi dei prodotti (per vendita sottocosto).

Tempi: l'attività oggetto della SCIA può essere iniziata immediatamente dopo la presentazione al Comune. Il Servizio competente all'istruttoria nei 60 giorni successivi alla presentazione effettuerà le verifiche e i controlli di legittimità della SCIA, richiedendo, nel caso di irregolarità, di conformare entro un congruo termine l'intervento alle normative vigenti in materia.

Costi non sono previsti costi per lo specifico procedimento.

Customer satisfaction: link alla sezione dedicata

 

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