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Il bando per accedere ai servizi dell'Emporio solidale "Il Mantello" rivolti a cittadini in difficoltà

In linea con gli obiettivi de Il mantello, la procedura di accesso vuole favorire le persone o famiglie che versano in una situazione di difficoltà temporanea e non sono sostenute da altri consistenti interventi di supporto da parte di Enti pubblici o del privato sociale. I requisiti definiti dopo un lungo percorso di condivisione con parti sociali, servizi, volontariato, tengono conto di questo obiettivo per dare priorità a quella fascia di popolazione che si trova a vivere un momento di difficoltà, al fine di garantire per un periodo definito il supporto alimentare, ma anche per favorire la conoscenza e l’accesso alle opportunità presenti sul territorio e recuperare al più presto una propria autonomia.

I documenti necessari per la presentazione della domanda - riportati nell’avviso – possono essere scaricati on line dal sito de “Il mantello” http://www.ilmantelloferrara.it/ o ritirati in cartaceo e consegnati compilati presso Agire sociale o la Caritas Diocesana, negli orari e modalità indicate.

Il bando verrà diffuso a seguito della conferenza stampa che ne illustrerà i dettagli e resterà aperto dal 5 agosto fino al 30 settembre.

Le domande presentate verranno valutate e inserite in un programma informatico che porterà all’individuazione delle priorità di inserimento da parte della Commissione di Accesso, composta da referenti del Comune, dell’ASP, di Agire Sociale e di volontari dell’Emporio.
La commissione avrà il compito di analizzare le domande e punteggiarle secondo un sistema a punti che terrà conto della Situazione di disoccupazione/ammortizzatori sociali o altri supporti in atto, della composizione/carico familiare relativo ai figli, della presenza in atto di altre misure di supporto al reddito o presa in carico (es tirocini, indennità o assegni di disoccupazione, SIA, RES, social card, presa in carico da associazioni o dai servizi sociali). Sono escluse dal sostegno le persone ospiti presso strutture o appartamenti gestiti dal Terzo settore, per il periodo in cui è attivo il progetto di accoglienza.
All’apertura dell’Emporio saranno individuati i primi 50 nuclei in base alla graduatoria emanata da “Agire Sociale”. Le persone verranno contattate per un primo colloquio per una conoscenza diretta con i volontari dell’accoglienza e per condividere le modalità di accesso.
 
Breve descrizione
A persone e famiglie temporaneamente in difficoltà viene messo a disposizione un punto di distribuzione gratuito di generi di prima necessità (alimentari, igiene personale, cancelleria…) strutturato come un vero e proprio market. Contestualmente vengono proposte anche diverse opportunità per gestire al meglio la propria vita e il proprio bilancio famigliare, per aiutare ad uscire con le proprie forze da un periodo critico e per orientarsi al meglio alle diverse opportunità del territorio.
Chi accederà all'Emporio riceverà una tessera a punti che copre il fabbisogno alimentare del nucleo famigliare interessato, con la quale sarà possibile “acquistare” i bene presso l'Emporio. La tessera è limitata nel tempo (6 mesi rinnovabili al massimo due volte fino a 18 mesi) dato che ha lo scopo di superare un momento di difficoltà e non di agire su una situazione cronica.
I generi alimentari dell'Emporio provengono da donazioni e dalla rete per il contrasto allo spreco alimentare.
Dovendo garantire una costanza del "paniere fondamentale", è necessario fare ricorso ad una rete stabile di risorse per acquisti a costi calmierati attraverso specifiche piattaforme. La parte di ricerca fondi e di rapporto con le aziende è decisiva per la sostenibilità dell'Emporio tanto quanto la rete di Associazioni di volontariato che (coordinate da Agire Sociale - CSV) ne garantiranno l'apertura.

Obiettivi
Offrire opportunità per affrontare in maniera dignitosa un periodo di difficoltà temporanea a persone/famiglie in grado di cercare una via d'uscita attraverso il sostegno dell'Emporio.
Fornire proposte per la valorizzazione delle competenze, di orientamento rispetto al mondo del lavoro, di microcredito, di formazione, di corretta gestione del bilancio famigliare nell'ottica del welfare generativo.
Ridurre gli sprechi alimentari, promuovere una rete di aziende, di associazioni, di cittadini corresponsabili della gestione e della sostenibilità dell'Emporio stesso.

Rete di partner.
Le linee di programmazione dell’Emporio vengono condivise in una cabina di regia che vede l’azione condivisa del Comune di Ferrara, ASP centro Servizi alla persona e Agire scoiale; il progetto è realizzato grazie a numerosi attori della comunità, tra cui il mondo dell'associazionismo e del volontariato coordinato da Agire Sociale – CSV Ferrara, insieme con altri Enti pubblici quali Università, Centri per l’Impiego e CCIAA. Attraverso quest’ultima si è rafforzato il rapporto con Associazioni di Categoria e singole imprese alla ricerca di forme di collaborazione – sostegno del progetto. I principali sostenitori ad oggi sono: BPER: banca, Coop Alleanza 3.0, Gruppo Hera. Altri sul sito: http://www.ilmantelloferrara.it/

Fase di avanzamento
Nella conferenza Stampa del 2 agosto verrà presentato l’avviso pubblico che invita i cittadini a fare la domanda di accesso all’Emporio.
Si conclude così la fase dello studio di fattibilità mentre si lavora concretamente per l’adattamento della sede, situata nei locali di Via Mura di porta Po,9 in vista dell’ apertura prevista nell’autunno del 2016.
Nella fase di avvio si ipotizza di coinvolgere 50 cittadini/nuclei famigliari individuati attraverso l’avviso presentato il 2 agosto: a regime se ne prevedono stabilmente circa 200.

>> Opuscolo "Il Mantello Emporio Solidale"
>> Locandina Evento: Festival Regionale Empori Solidali 10 settembre 2016
 

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