Continua la mostra Onomatopea di Mery Godigna Collet
La mostra Onomatopea di Mery Godigna Collet è stata prorogata sino a domenica 29 ottobre.
La presenza di questa nuova raccolta di opere in un museo archeologico pone un interrogativo drammatico: quale eredità vogliamo lasciare?
Oscillando tra l’oscuro e il funzionale, Mery Godigna Collet, in questa raccolta di opere, “Onomatopea”, manipola le maschere antigas nel contesto di assemblaggio, per mettere in discussione le impressioni personali e sociali di potere, ambizione, inquinamento, e distruzione.
Il sinistro uso delle maschere a gas tenta di riassumere l’intrico e la complessità di questioni politiche e sociali che toccano i nostri tempi tramite il mascheramento e la appropriazione di un singolo oggetto.
Onomatopea e il fenomeno che si produce quando i suoni di una parola descrivono o suggeriscono acusticamente l’oggetto o l’azione che significano.
La mostra, prima della Reggia di Belriguardo, era stata esposta presso la Biennale di Venezia.
Sempre dell'artista venezuelana è possibile ammirare anche l'installazione Dreams of Those (Sogno di Altri): le migrazioni e la tecnologia sono la “materia” di questo progetto.
Orari d’apertura: venerdì, sabato domenica ore 09.30-12 e 15.30-19.00.
Altri giorni su appuntamento telefonando al 0532-32.85.00 oppure al 392-676.1945
Costo biglietto. Intero: Euro 5
Ridotto: Euro 2 (disabili, scolaresche, studenti, bambini e ragazzi fino a 18 anni, insegnanti, giornalisti).
Gratuito per i cittadini del Comune di Voghiera.
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