Menù

  • Aglio DOP del Comune di Voghiera, Provincia di Ferrara

    Aglio DOP di Voghiera

  • Il Castello di Belriguardo nel Comune di Voghiera, Provincia di Ferrara

    Castello di Belriguardo

  • La campagna di Voghiera, Provincia di Ferrara

    La campagna

  • Museo Civico di Belriguardo

    Museo Civico di Belriguardo

  • Museo Civico di Belriguardo

    Museo Civico di Belriguardo

  • Museo Civico di Belriguardo

    Museo Civico di Belriguardo

  • La Delizia del Belriguardo vista dall'alto, Comune di Voghiera e Provincia di Ferrara

    La Delizia del Belriguardo

Dove sei: Home > Archivio Notizie > Notizie 2013 > RACCOLTA FIRME PER IL REFERENDUM ABROGATIVO PER L'ABOLIZIONE PARZIALE DELLA "LEGGE MERLIN"

RACCOLTA FIRME PER IL REFERENDUM ABROGATIVO PER L'ABOLIZIONE PARZIALE DELLA "LEGGE MERLIN"

Si comunica che presso l'ufficio Segreteria è possibile firmare per il Referendum in oggetto, dal Lunedì al Venerdì dalle ore 8.30 alle 12.30 ed il giovedì dalle 15.30 alle 16.30, fino al 30 settembre 2013.

Trattasi di un Referendum popolare abrogativo, ai sensi dell’art. 75 della Costituzione e in applicazione della
Legge 25 maggio 1970, n. 352 – sul seguente quesito “Volete voi che si abrogata la legge 20
febbraio 1958, n. 75 intitolata “Abolizione della regolamentazione della prostituzione e lotta contro
lo sfruttamento della prostituzione altrui” limitatamente alle seguenti parti:
art. 1 “E’ vietato l’esercizio di case di prostituzione nel territorio dello Stato e nei territori sottoposti
all’amministrazione di autorità italiane”;
art. 2 “Le case, i quartieri e qualsiasi altro luogo chiuso, dove si esercita la prostituzione , dichiarati
locali di meretricio a sensi dell’art. 190 del testo unico delle leggi di pubblica sicurezza,approvato
con R.D. 18 giugno 1931, n.773, e delle successive modificazioni, dovranno essere chiusi entro sei
mesi dall’entrata in vigore della presente legge”;
art.3, limitatamente ai delitti previsti ai numeri 1) “chiunque, trascorso il termine indicato nell’art.
2, abbia la proprietà o l’esercizio, sotto qualsiasi denominazione, di una casa di prostituzione, o
comunque la controlli, o diriga, o amministri, ovvero partecipi alla proprietà, esercizio, direzione o
amministrazione di essa” 2) “chiunque, avendo la proprietà o l’amministrazione di una casa od altro
locale,li conceda in locazione a scopo di esercizio di una casa di prostituzione” e 3) “chiunque,
essendo proprietario, gerente o preposto a un albergo, casa mobiliata, pensione, spaccio di bevande,
circolo, locale da ballo, o luogo di spettacolo, o loro annessi e dipendenze o qualunque locale aperto
al pubblico od utilizzato dal pubblico, vi tollera abitualmente la presenza di una persona che,
all’interno del locale stesso, si danno alla prostituzione”;
art.7 “Le autorità di pubblica sicurezza, le autorità sanitarie e qualsiasi altra autorità amministrativa
non possono procedere ad alcuna forma diretta od indiretta di registrazione, neanche mediante
rilascio di tessere sanitarie, di donne che esercitano o siano sospettate di esercitare la prostituzione,
né obbligarle a presentarsi periodicamente ai loro uffici. E’ del pari vietato di munire dette donne di
documenti speciali”;
art.8 comma 1 limitatamente alle parole: “per effetto della presente legge”;
art.8 comma 2 limitatamente alle parole “abolite nella presente legge”

Condividi questa pagina: